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#NUOVOINIZIO

INIZIA LA NONA STAGIONE DELLA GEORGE LEAGUE

Finalmente ci siamo. Dopo i fuochi e i bollori di un'estate trascorsa a bere, a mangiare, e a trovare un giorno che andasse bene per l'asta ricomincia il campionato, e con esso la nostra amata George League, giunta ormai alla sua nona edizione.

La prima giornata è subito nel segno della rottura degli equilibri della passata stagione, perdono infatti le prime tre della scorsa stagione. E, se per AC CISI e Tortenham le sconfitte sono arrivate sul campo, per il Ferrerbacef c'è da aprire un capitolo a parte, con la sua esclusione dalla Lega per far posto dopo 5 lunghi anni a colui che le ha dato nome e Natale. Sì, stiamo parlando proprio di George, padre putativo e spirituale della George League, che torna finalmente a casa con il suo Sporting Osighinello. 

Dicevamo delle sconfitte di De Grandis e Tortella, maturate rispettivamente contro il Paris Saint Giulien di Giuliani e la Juventus di Ranalli. Da segnalare nel match tra Tortenham e AEK il primo rigore nella storia della George League assegnato con la tecnologia delle Instagram Stories di Jais. Il vero mattatore di giornata è però l'Astor Villa del duo Stocorrado, che liberi dalla maledizione di George puntano dritti al titolo finale. Neanche panchina per lo sconosciuto Ferrari, acquistato da Corrado nella speranza che si trattasse di una macchina sportiva. Infine l'Everform batte la Dinamo Dikino vendicandosi con Priori per avergli scippato tutto l'attacco del Milan.